Una settimana all’Ecovillaggio Alvador

Il racconto dei protagonisti

Perché passare una settimana in un ecovillaggio, prima della maturità? Perché sperimentare la vita comunitaria e sostenibile attraverso un campo di volontariato?

Cosa si raccoglie da questa esperienza lo raccontano le ragazze e i ragazzi che hanno trascorso una settimana all’Ecovilaggio Alvador a San Giovanni di Querciola (Viano – RE). Il gruppo ha sperimentato la semplicità di una vita ecologica all’aria aperta, dormendo in tenda e utilizzando la compost-toilet, lavorando nell’orto e nel bosco all’autoproduzione e all’autosostentamento, cuocendo il cibo nel forno a legna, dedicando tempo all’arte e all’artigianato, condividendo i pasti e i pensieri con altri ragazzi nelle serate intorno al fuoco.

All’ecovillaggio vivono sei persone che hanno fatto una scelta di vita: cambiare il mondo partendo dall’interno. Si scaldano con la legna che tagliano nel bosco, coltivano e lavorano il cibo per sfamarsi, producono saponi e dentifrici ecologici, fanno ogni giorno scelte etiche lontane dai modelli del consumismo, vivono in equilibrio e nel pieno rispetto della natura. E accolgono giovani che desiderano sperimentare concretamente questo rivoluzionario modello di vita.

Dalla settimana all’Alvador portiamo a casa:

  • “Buone abitudini contro l’inquinamento e nuove tecniche, come l’ecoprinting delle stoffe”
  • “La scoperta di una vita incentrata sull’ecologia e sul risparmio dei soldi, eppure molto felice”  
  • “Un’esperienza al di sopra delle aspettative: i ragazzi erano molto aperti alla comunicazione e ci hanno dato tanto spazio per parlare
  • “Sorrisi contagiosi”
  • “Nuovi rapporti e amicizie: questa esperienza ha fatto rinascere in me l’idea di credere nelle persone e nelle relazioni”

Infine, il perché di questo campo di volontariato ce lo racconta Sara, una delle persone che da sei anni vivono all’Ecovillaggio Alvador.

Lo ascoltiamo dalla sua voce in questo breve video che è un inno ai ragazzi e alle ragazze ospiti: “Noi crediamo fermamente che il futuro, il cambiamento, il mondo intero siano in mano ai giovani, e forse gli adulti glielo dicono troppo poco. Con le nuove generazioni, noi vorremmo condividere il nostro stile di vita e di lavoro, perché conoscenza è libertà. Ma anche semplicemente trascorrere del tempo insieme, per dare aria al cervello e spazio ai pensieri e ai sogni, per chiederci chi vogliamo essere domani”.

Per chi vuole seguire l’Ecovillaggio Alvador:

https://www.facebook.com/alvadorlacomune/