Bando regionale per il finanziamento di progetti assistiti con gli animali

200.000 euro di risorse disponibili per la realizzazione di progetti ed interventi assistiti con gli animali. Domande da presentare entro il 31 maggio 2024.
17 Aprile 2024 00:0031 Maggio 2024 13:00

E’ attivo il bando per il finanziamento di progetti assistiti con gli animali di cui all’art. 15 della L.R. n. 18/2023. Le domande sono da presentare entro le 13 del 31 maggio 2024.

Prevede 200.000 euro di risorse disponibili per la realizzazione di progetti ed interventi assistiti con gli animali a favore di utenti appartenenti a categorie deboli, quali malati, bambini, anziani, persone con disabilità e disagio o che vivono situazioni di marginalità sociale.

Gli obiettivi e la dotazione finanziaria

Il bando è stato approvato con Deliberazione di Giunta regionale n. 622 del 15 aprile 2024 «Bando per il finanziamento di progetti assistiti con gli animali di cui all’art. 15 della L.R. n. 18/2023».

Sulla base di quanto previsto dall’art. 15 della legge finanziaria 2023 n. 18, il bando si pone l’obiettivo di finanziare la realizzazione di progetti ed interventi assistiti con gli animali in ambito terapeutico, educativo, ludico-ricreativo e socio-culturale nei confronti di soggetti fragili con particolare riferimento alle situazioni di maggior vulnerabilità appartenenti a categorie deboli, quali malati, bambini, anziani, persone con disabilità e disagio o che vivono situazioni di marginalità sociale, in conformità a quanto previsto dalle Linee Guida Nazionali per gli interventi assistiti con gli animali (IAA) recepite con Deliberazione di Giunta Regionale n. 679/2015. La dotazione finanziaria è di 200.000 euro.

I destinatari del finanziamento

Possono accedere al finanziamento:

  • Comuni e Unioni di Comuni; 
  • Aziende di Servizi alla Persona (ASP);
  • Aziende Unità Sanitarie Locali;
  • Enti del Terzo settore iscritti nel Registro unico nazionale del Terzo settore (RUNTS);
  • Associazioni Sportive Dilettantistiche iscritte nell’apposito registro nazionale.

Le tipologie di attività ammesse e le modalità di erogazione del contributo regionale

Gli interventi realizzati potranno riguardare le seguenti tipologie di attività:

  • Terapia Assistita con gli animali (TAA)
  • Educazione Assistita con gli animali (EAA)
  • Attività Assistita con gli animali (AAA)

Gli interventi di TAA e EAA potranno coinvolgere esclusivamente cani, gatti, conigli, asini o cavalli (eventuali eccezioni dovranno avere parere favorevole del Centro di Referenza Nazionale per gli IAA sentito il Ministero della Salute).

È previsto l’obbligo, per i componenti dell’Equipe Multidisciplinare che presiederà alle attività, di essere iscritti nel Registro degli Operatori Digital Pet: https://digitalpet.it/

Saranno ammessi al finanziamento i progetti iniziati a partire dalla data di approvazione del Bando: 15 aprile 2024.

In ogni caso le attività dovranno essere avviate entro 30 giorni dall’avvenuta comunicazione del finanziamento e dovranno terminare entro il 31/12/2024.

Il contributo regionale potrà coprire fino all’80% del costo del progettoL’ente proponente dovrà pertanto provvedere a sostenere la quota rimanente, attraverso fonti proprie oppure tramite finanziamenti esterni, pubblici o privati.

Il contributo regionale verrà erogato in seguito ad una rendicontazione finale che attesti le attività effettivamente svolte e i costi complessivi sostenuti. 

Il costo minimo dei progetti finanziabili è impostato a 5.000 euro, mentre il contributo massimo finanziabile è di 15.000 euro.

Termini e modalità di presentazione della domanda

Le domande potranno essere presentate a partire dalle ore 9.00 di lunedì 29 aprile ed entro le ore 13.00 di venerdì 31 maggio 2024.

Alla piattaforma di presentazione delle domande, disponibile a breve su questa pagina web, si può accedere esclusivamente tramite SPID, oppure CIE/CNS.

Prima dell’inserimento dei dati nella piattaforma è possibile consultare, a scopo meramente esemplificativo, questo modulo facsimile di domanda (44.09 KB), la cui esposizione delle informazioni potrebbe variare sulla piattaforma informatica.


A chi rivolgersi

  • Carmelo Cavaterra
  • Simona Massaro
  • Davide Bottazzi

terzosettore@regione.emilia-romagna.it