Nuovi bandi ministeriali per il progetto “Sport di tutti”

Quattro i principali ambiti di intervento: “Inclusione”, “Quartieri”, “Carceri” e “Parchi”, quest’ultimo realizzato in collaborazione con Anci. Scadenza al 24 marzo 2023.
24 Febbraio 2023 12:0024 Marzo 2023 12:00

Il Ministero dello Sport ha istituito nuovi bandi all’interno del progetto “Sport di tutti”. Destinatari del progetto sono Associazioni e società Sportive Dilettantistiche iscritte al Registro delle attività sportive dilettantistiche presso il Dipartimento dello Sport, nonché gli Enti del Terzo Settore (ETS) di ambito sport, in particolare quelle che abbiano nell’oggetto statutario “finalità civiche, solidaristiche e di utilità sociale mediante l’organizzazione e gestione di attività sportive dilettantistiche” (artt. 4 e 5 lett. t codice T.S.)

Quattro i principali ambiti di intervento: “Inclusione”, “Quartieri”, “Carceri” e “Parchi”, quest’ultimo realizzato in collaborazione con Anci.

A disposizione vi sono 2.406.410 di euro per la linea di intervento sul tema “Inclusione”. L’iniziativa vuole supportare iniziative in cui lo sport è uno strumento educativo e di prevenzione del disagio sociale e psicofisico, di sviluppo e di inclusione sociale, di recupero e di socializzazione, di integrazione dei gruppi a rischio di emarginazione e delle minoranze, garantendo a tutti l’accesso alla pratica sportiva.

Gli interventi destinati al tema “Quartieri”, invece, avranno a disposizione 3.778.875 di euro per realizzare iniziative in contesti territoriali difficili, in collaborazione con altri soggetti operanti sul territorio, utilizzando lo sport e i suoi valori educativi come strumento di sviluppo ed inclusione sociale. L’obiettivo è di favorire l’alleanza educativa tra il sistema sportivo e il sistema del Terzo settore grazie a presidi al servizio delle comunità di riferimento, in particolare in scenari sociali complessi in termini di mancato accesso all’istruzione, agli spazi ricreativi, culturali e sportivi, soprattutto da parte dei minori.

L’iniziativa “Carceri”, inoltre, è realizzata in collaborazione con il Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria e il Dipartimento per la Giustizia Minorile e di Comunità, per realizzare attività fisico/sportiva e di formazione per i detenuti e di formazione destinato agli operatori sportivi e al personale dell’amministrazione penitenziaria. A disposizione 3.000.000 euro.

Ultima linea di finanziamento è quella sui “Parchi”, nata dalla collaborazione tra Sport e Salute e Associazione Nazionale Comuni Italiani – Anci. L’obiettivo è di realizzare nuove aree sportive attrezzate all’interno di parchi comunali pubblici o spiagge, attraverso la dotazione di strutture fisse per lo svolgimento di attività sportiva all’aperto a corpo libero. I Comuni interessati al progetto, oltre a cofinanziare ogni realizzazione con un contributo pari al 50%, dovranno prevedere l’adozione delle aree attrezzate, per un minimo di due annualità, da parte di associazioni o società sportive dilettantistiche operanti sul territorio che assicurino la manutenzione delle aree e delle attrezzature annesse. Le risorse programmate sono pari a 4.000.000 euro, di cui 3.300.000 euro per l’approvvigionamento e l’installazione delle attrezzature e 700.000 euro per l’allestimento e l’attivazione digitale delle stesse.

Qui di seguito il link della pagina del ministero per i 4 settori di intervento :

all’interno dei quali sarà possibile scaricare la brochure informativa nonché la piattaforma attraverso la quale accedere per la presentazione della domanda di candidatura.

Il termine è fissato al 24 marzo 2023.