Parma welFARE

La persona al centro!

Il progetto è nato nell’ambito del percorso “Es-pr.it – La comunità genera nuovo welfare”, promosso e sostenuto dalla Fondazione Cariparma che chiamava gruppi di lavoro multi-professionali e inter-istituzionali a proporre progettualità innovative nell’ambito del welfare di comunità.   

In un contesto dove la crisi economica e le dinamiche sociali tendono a indebolire le relazioni e le reti di prossimità, Parma welFARE fa tesoro di tutte le azioni e sperimentazioni portate avanti in questi anni in ambito sociale in risposta alle fragilità e vulnerabilità.  

Attraverso il progetto si vuole che ogni persona in situazione di difficoltà, trovi una rete di prossimità che la accompagni, la sostenga e la valorizzi, consentendole di mettere a disposizione della comunità le proprie risorse e capacità, in una logica di circolarità.  

L’attenzione è puntata in particolare per quei vulnerabili che, pur vivendo una difficoltà, non conoscono né fruiscono dei percorsi d’aiuto istituzionali. 

Il progetto sostiene i Punti di Comunità, presidi del territorio animati da volontari, connessi in rete fra loro e con i soggetti pubblici, privati, del terzo settore e ogni altra realtà sensibile. 

I Punti di comunità sono luoghi belli e accoglienti. A Parma sono sette, in diversi quartieri della città ai quali si aggiunge il Punto ospedaliero, baricentrico al sistema. Altri due Punti si trovano a Sorbolo e Mezzani.  
 
I volontari che ne aprono le porte accolgono e ascoltano; orientano verso i giusti servizi; offrono servizi di sanità leggera, ad esempio la misurazione della pressione o di consegna dei farmaci a domicilio; assistono in alcune piccole pratiche burocratiche, come l’accompagnamento a una visita; organizzano attività socializzanti come camminate di gruppo, corsi di alimentazione e altro ancora; accompagnano a eventi e attività culturali. 

Per trasformare i quartieri in comunità i Punti vogliono essere anche luoghi capaci intercettare i bisogni e connetterli, attivando soggetti formali (Poli sociali, Case della Salute, scuole, parrocchie, società sportive, …) e informali del territorio (commercianti, privati cittadini, …). 

I soggetti coinvolti 

Enti del terzo settore
Consorzio di solidarietà Sociale, Grandangolo, Futura, Mani, Lunaria, Emporio Solidale , Avis, Laborarte, Giocamico, Auser, Il Tulipano, Manifattura Urbana, Amici della biblioteca S. Leonardo, Comunità solidale, Cngei, Circolo Capanna Verde, Centro Ippovalli, CCV dei vari quartieri, Assistenza Pubblica, CRI, Centro giovani Federale, Caritas territoriali, Centro sociale ricreativo Sorbolo, Fiorente coop, Biblioteca sociale Venturini, Polisportiva Coop Parma 1964, Gruppo La stanza in più, Parrocchia Santa Maria della Pace, Centro Casa nel Parco, Laboratori famiglia , Fondazione Asphi. 
Enti Pubblici
Comune di Parma, Azienda Ospedaliero – Universitaria, Ausl, ASP ad Personam 
Imprese
Chiesi Farmaceutici 
Sindacati
CISL, UIL 
Scuole ed enti di formazione:
IC Albertelli-Newton, IC Ferrari, Formafuturo, Enaip, Irecoop. 

Per saperne di più

Simona Tedeschiinfo@parmawelfare.it  

www.parmawelfare.it