Emergenza maltempo: come aiutare le zone colpite

Alcune indicazioni utili per donazioni e per portare aiuto alle persone colpite dall’alluvione. Le informazioni sono in continuo aggiornamento.

Fonte CSVEmiliaRomagnaNet


Negli scorsi giorni una vasta parte dell’Emilia-Romagna è stata colpita duramente, con una violenza difficile da ricordare, dall’ondata di maltempo che ha devastato città, zone rurali e costretto decine di migliaia di persone ad abbandonare le proprie abitazioni.

Ci sembra doveroso mettere a disposizione ogni nostro forzo per aiutare i territori colpiti, territori in cui i Centri di servizio per il volontariato presenti stanno giocando un ruolo prezioso nel sostegno alla popolazione.

In questa pagina troverete notizie aggiornate sulle possibilità di donazione e sulle altre opzioni con cui aiutare concretamente la nostra terra ferita, partendo dai contributi forniti da chi è attivo nei luoghi più danneggiati, il Centro di servizio per il volontariato della Romagna VolontaRomagna.

LE INFORMAZIONI

L’Agenzia per la sicurezza territoriale e la protezione civile della Regione Emilia-Romagna conta centinaia di sfollati nel Ravennate, Forlivese-cesenate, e nel Modenese, a causa delle calamità ambientali di inizio maggio 2023. I  numeri sono in continuo aumento.
La macchina di aiuti volontari che si è immediatamente messa in moto per fronteggiare lo stato di emergenza, tuttora non smette di agire. L’impegno di Protezione civile è stato decisivo nell’affrontare le conseguenze del disastro ambientale: priorità alla chiusura delle brecce arginali esondate, all’evacuazione di coloro che si trovassero in aree particolarmente danneggiate e monitoraggio della situazione attuale.

Di seguito alcune indicazioni utili per donazioni e per portare aiuto alle persone colpite dall’alluvione. La pagina è in continuo aggiornamento. Si consiglia di consultare costantemente i canali istituzionali di Comuni e Protezione Civile.

Come attivarsi come volontario

E’ attivo il portale VolontariSos in cui dare disponibilità in tutti i territori colpiti.

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Forlì
Se vuoi dare il tuo contributo, devi seguire questi passaggi:
1. vai su https://www.volontarisos.it
2. registrati inserendo i tuoi dati (il codice fiscale serve ai fini assicurativi) e scegli una password
3. scegli il Comune di riferimento, ovvero Forlì.
4. scegli il turno al quale iscriverti e clicca sul bottone “+” dove vedi “posto disponibile” – troverai appuntamenti suddivisi per giorni di intervento, fasce orarie e luoghi di ritrovo.
5. dopo esserti iscritto/a al turno, la tua presenza è automaticamente confermata e ti aspettiamo all’indirizzo che trovi indicato vicino al bottone.
Non dimenticare: guanti, abbigliamento idoneo, stivali o scarpe adeguate, badili, spazzoloni spingiacqua o attrezzatura idonea. In ognuno di questi punti di ritrovo, sarà presente un operatore del Comune di Forlì che vi accoglierà e fornirà indicazioni precise sulle modalità di intervento.

Cesena
Il Comune ha attivato la linea telefonica 0547 356466 per chi volesse candidarsi come volontario per pulizia strade e immobili, raccolta beni, turnazione cucine, consegna pasti. Il numero 0547 356466 resterà attivo il 17 maggio fino alle 24, mentre giovedì 18 maggio, sarà operativo dalle 9.00 alle 18.00. È possibile segnalare la propria disponibilità anche attraverso il modulo online al link https://forms.gle/aKH1ht1tcvycvUtA7
Per poter gestire al meglio anche il vostro contributo vi chiedo di seguire le modalità di adesione facendo riferimento a questi due link:
1) https://forms.gle/aKH1ht1tcvycvUtA7 per compilare il modulo per la consegna di pasti e beni (attività varie presso i centri di raccolta)
2) https://www.volontarisos.it per compilare il modulo per la pulizia delle strade. Occorre automunirsi di stivali e guanti.

Provincia di Ravenna

  • Comune di Ravenna
    20/05: nuova modalità per offrire disponibilità come volontari e per offrire e donare materiale
    Per fornire la propria disponibilità come volontari, ma anche per offrire e donare materiale, il Comune di Ravenna ha attivato un modulo da compilare in cui inserire le disponibilità e il tipo di supporto che è possibile offrire: https://bit.ly/communitysos.
    L’indirizzo mail ‘Voglio dare una mano’ e i numeri telefonici non sono più attivi.
    **Tutti coloro che avessero presentato la propria disponibilità nei giorni scorsi, non devono farlo nuovamente.
  • Unione dei Comuni della Bassa Romagna e Unione della Romagna Faentina
    È online un sito rivolto ai volontari che vogliono segnalare la propria disponibilità ad aiutare i cittadini dei Comuni della Bassa Romagna e nei Comuni di Castel Bolognese, Faenza e Riolo Terme per la Romagna Faentina.
    N.b. I Comuni di Brisighella, Casola Valsenio e Solarolo, verranno attivati appena ci saranno le condizioni affinché i volontari possano raggiungerli.Al sito si accede all’indirizzo www.volontarisos.it 
    E’ sufficiente registrarsi e indicare a quali attività e turni si vuole partecipare, nei diversi punti colpiti.

Provincia di Rimini
Per attivarsi come volontari e dare la propria disponibilità per aiutare le persone alluvionate è possibile registrarsi in uno dei seguenti moduli:
https://bit.ly/communitysos
https://www.volontarisos.it

Gambettola
Chi desidera offrirsi come volontario per aiutare famiglie ancora in difficoltà a causa del fango e dell’acqua nelle case, può contattare il Coordinamento della Protezione Civile recandosi direttamente in fondo a via Soprarigossa (altezza incrocio via Malbona) oppure contattare il numero di telefono 347 6100517

Sant’Agata sul Santerno
Attivato il numero per segnalazioni, disponibilità all’aiuto, donazioni: tel. 3332478238

Cervia
Il Comune invita chi vuole mettersi a disposizione come volontario per dare una mano durante l’emergenza a compilare il modulo di adesione online

Russi
Per chi volesse offrire un aiuto volontario, il numero è: tel. 0544 587647 (referenti Sonia e Elena)PredappioFiumana è stato attivato un “Punto Volontari” presso la Proloco. Si invitano le persone che sono disponibili a lavorare come volontari ad andare presso la sede della Proloco. Informazioni Tel.  0543 921711.

A Predappio Alta sarà attivato un “Punto Volontari” presso la Piazza. Si invitano le persone di Predappio Alta che sono disponibili a lavorare come volontari ad andare in piazza. Informazioni Tel.  0543 921711.

Portico San Benedetto
Per chi volesse rendersi utile e dare la propria disponibilità: 0543 967047 – 333 5263264

Raccolta beni

Segnalare la possibilità di donare beni
Per chi ha beni materiali da donare, può segnalare la propria disponibilità compilando il modulo online
https://bit.ly/communitysos

Associazione Empori Solidali Emilia-Romagna

L’associazione che coordina la rete degli empori solidali regionali ha attivato una campagna di sostegno agli empori delle zone colpite.

Bagno di Romagna
In riferimento a quanto sta accadendo nei Comuni limitrofi a Cesena, Cesenatico e nei Comuni del litorale adriatico, il sindaco propone di avviare una raccolta di beni di prima necessità (indumenti in buono stato per tutte le età, prodotti per l’igiene, beni alimentari non deperibili), che il comune si impegnerà a recapitare al centro di Cesena e degli altri Comuni che ne avranno bisogno. Portare i beni presso la Sala dei Frati in via Marconi n. 31 a San Piero in Bagno nei seguenti giorni: giovedì 18, venerdì 19 e sabato 20 maggio 2023, dalle 9.30 alle 12.00 e dalle 15.00 alle 18.00.

Comune di Cesena
Attiva la pagina facebook Centro raccolta Don Milani – Comune di Cesena a cui il Comune chiede di fare riferimento per la raccolta dei generi di prima necessità.
Cosa portare presso i Centri di raccolta: per rimanere aggiornati sulle esigenze dei singoli Centri si invita a fare riferimento alle loro pagine facebook:
– Centro raccolta Don Milani – Comune di Cesena
– Centro raccolta Salvo D’Acquisto – Comune di Cesena

Comune di Forlì
Il Comune di Forlì ha individuato, presso il Campostrino di via Giacomo della Torre 2, un punto di raccolta, gestito da Agesci, per alimenti e beni durevoli per l’igiene personale.
I cittadini e le imprese del territorio possono recarsi presso questo primo punto di raccolta, dalle ore 8.00 alle 13.00 e dalle ore 14.00 alle 19.00, e portare i seguenti generi di prima necessità:
– scatolette (tonno, carne in scatola, legumi…), cibi pronti in scatola (che non necessitino di essere scaldati), frutta secca, barrette energetiche, cioccolata, pane confezionato, fette biscottate, cracker, biscotti, acqua, succhi di frutta, frutta fresca (mele, banane), miele, marmellata, omogeneizzati, merendine, latte a lunga conservazione.
Per quanto riguarda i prodotti per l’igiene personale, si possono portare:
– spazzolini, dentifricio, sapone liquido, sapone per l’igiene intima, assorbenti, pannolini per bambini e pannoloni per adulti/anziani.
In questo momento non c’è necessità e, dunque, non sono richiesti: vestiti, scarpe, lenzuola, coperte, farmaci e altro che non sia specificamente inserito in questo elenco.
Nei prossimi giorni aggiorneremo, se necessario, l’elenco dei beni utili per la gestione dell’emergenza.
Si prega, cortesemente, di seguire esclusivamente le indicazioni fornite dai canali ufficiali del Comune di Forlì.

Comune di San Mauro Pascoli
Per chi volesse dare un aiuto concreto alla popolazione cesenate è possibile recarsi presso l’Urp del Comune di San Mauro Pascoli  negli orari di apertura al pubblico (lun.-ven. 8:30-13:00; mar. e giov. anche 15:00-17:00) dove è attivo il centro di raccolta dei seguenti generi di prima necessità:
– alimenti (in scatola, precotti, di immediato consumo);
– posate e tovaglioli usa e getta;
– articoli per la prima infanzia;
– articoli per l’igiene personale;
– alimenti per animali;
– caricabatterie per telefoni cellulari o power bank carichi;
– stivali in gomma;
– torce elettriche con batterie.

Lugo e Bagnacavallo
Lugo: è attiva la raccolta indumenti e beni per la cura della persona, per gli sfollati al Pala Sabin di Lugo e al coordinamento del gruppo comunale di Protezione Civile.

Si raccomanda la cittadinanza di non prendere iniziative senza previa autorizzazione e conferma di possibilità di ricezione dalle associazioni competenti.

Faenza 

Per chi volesse donare materiale, è possibile effettuare la consegna dei beni indicati presso il centro fieristico in via Risorgimento 2, c/o centro fieristicosenza tutti i giorni, dalle 9 alle 18, senza preventiva autorizzazione. Ecco le cose che servono:
• Generi alimentari a lunga conservazione;
• Prodotti per l’igiene della persona;
• Power bank;
• Prodotti per la pulizia e sgombero (Stivali, guanti, pale, secchi, caschi, stracci, tira acqua, tute da lavoro, occhiali protettivi, carriole, spazzoloni, cassette di plastica);

• Attrezzature specialistiche: pompe di sollevamento; idrovore, idropulitrici, generatori, bobcat con la pala

N.B. I beni non segnalati, saranno accettati solo previa autorizzazione, da richiedere via email a provveditorato@romagnafaentina.it prima di mettersi in viaggio per avere la sicurezza della disponibilità di ricezione.

Comune di San Giovanni in Marignano (Rn)
Si raccolgono guanti, badili, stivali di gomma, mantelle, materiali da lavoro. Il punto di raccolta è presso la Caritas in piazzetta Chiesa, lunedì e venerdì dalle 17,30 alle 19, mercoledì dalle 16 alle 18.

Comune di Coriano (Rn)
L’amministrazione comunale di Coriano organizza un punto di raccolta sotto i portici di piazza Mazzini per le persone colpite dall’alluvione. Per informazioni: tel. 335 6633215 – 339 7240966.

Casa Madiba Rimini
Casa Madiba Network lancia l’appello per la raccolta di coperte, per informazioni: casamadiba@gmail.com

Caritas Rimini
Caritas Rimini lancia l’appello per la raccolta di coperte, abiti e scarpe da uomo. Il materiale può essere consegnato in via Madonna della Scala 7, a Rimini, dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 16. Per informazioni, tel. 0541 26040 – caritas@caritas.rimini.it

Caritas San Marino – Montefeltro
La Caritas San Marino Montefeltro ha attivato una raccolta materiale per le persone alluvionate. Al momento si raccolgono materiali da lavoro. Per maggiori informazioni: caritas@diocesi-sanmarino-montefeltro.it

La Falda al Centro – Montefiore Conca (Rn)
Raccolta di prodotti di prima necessità alle famiglie alluvionate: materiale per igiene personale, pulizia casa, abbigliamento per bambini, asciugamani e coperte, per informazioni: lafalda.alcentro@gmail.com

HAI BISOGNO DI AIUTO?

Segnaliamo poi la pagina Hai Bisogno di aiuto? di VolontaRomagna con informazioni utili per chi abbia necessità di aiuto concreto.

Supporto psicologico alla popolazione in emergenza

Donazioni

La conta dei danni causati nel ravennate e nel forlivese ha messo in moto un sistema di solidarietà a tutti i livelli. I singoli comuni hanno istituito raccolte fondi per dare sostegno alle persone più gravemente colpite dalle calamità ambientali.

Per chi volesse supportare le campagne ufficiali di raccolta fondi dei Comuni maggiormente colpiti, questi i link:

  • Comune di Ravenna: è stata istituita una raccolta fondi per dare sostegno alle famiglie e alle realtà colpite dall’alluvione. È possibile donare tramite Bonifico Bancario all’Iban IT96V0627013100CC0000308106 intestato a Comune di Ravenna con la causale “Donazione emergenza alluvione”.
  • Comune di Russi: l’amministrazione comunale ha deciso di avviare una raccolta fondi per sostenere le persone e le famiglie colpite dall’alluvione. È possibile donare tramite Bonifico Bancario con causale “Donazione emergenza alluvione”. Iban: IT82 P 06270 13199 T20990000901
  • Unione dei Comuni della Romagna FaentinaRaccolta fondi emergenza alluvione
    Istituita una raccolta fondi per l’emergenza alluvione nel territorio della Romagna Faentina, per dare sostegno alle famiglie e alle realtà più colpite. Si tratta di una raccolta fondi per aiutare i concittadini ad affrontare questa prima fase di emergenza, in risposta alla generosità di tanti che hanno già chiesto come poter aiutare.
  • Unione dei Comune della Bassa RomagnaUna raccolta fondi per aiutare i territori colpiti dall’alluvione
    I fondi saranno utilizzati per fronteggiare i danni subiti da alcuni territori della Bassa Romagna, in particolare Bagnacavallo e Conselice. È stato inoltre attivato il sistema di pagamento online a cui si accede tramite il Portale dei pagamenti dell’Unione dei Comuni della Bassa Romagna (selezionare Unione dei Comuni della Bassa Romagna – Pagamento spontaneo – Raccolta Fondi Emergenza Alluvione). Nei prossimi giorni saranno attivate ulteriori modalità di pagamento elettronico, per facilitare le donazioni. Associazioni e soggetti privati che volessero attivare raccolte fondi a favore delle popolazioni colpite potranno canalizzarle le somme raccolte all’interno della campagna dell’Unione.
  • Comune di Cesena: attivata raccolta fondi dal Comune – conto di Tesoreria del Comune di Cesena, specificare come causale “donazione per alluvione Cesena maggio 2023” – Credit Agricole Italia spa IT 03 L 06230 23900 000031425750 Il Swift code e il BIC è CRPPIT2P053
  • Comune di Forlì: per dare sostegno alle famiglie e alle realtà più colpite dall’alluvione è possibile donare tramite bonifico bancario con la causale “donazione emergenza alluvione” IT 48 Q 06270 13201 CC0230308064
  • Comune di Gambettola: il Tavolo della Solidarietà di Gambettola (Amministrazione comunale e associazioni) si attiva a sostegno dei territori e delle famiglie e cittadini maggiormente colpiti da questa alluvione. Si può fare un bonifico presso Credito Cooperativo Romagnolo BCC di Cesena e Gatteo  Soc. filiale di Gambettola IT 29 R 0707 06781 1000000520000 – BIC: ICRAITRRTQO. È indispensabile specificare come causale “Aiuto alluvionati”.
  • Regione Emilia-Romagna: attivata la raccolta fondi Un aiuto per l’Emilia-Romagna
    La Regione ha attivato la raccolta fondi per sostenere le persone e le comunità emiliano-romagnole che sono state colpite da alluvioni o frane. Queste le coordinate bancarie: Iban: IT69G0200802435000104428964 – Causale: “ALLUVIONE EMILIA-ROMAGNA”. Dall’estero, codice Bic Swift: UNCRITM1OM0
    Il conto corrente è intestato all’Agenzia per la sicurezza territoriale e la protezione civile dell’Emilia-Romagna.
  • Caritas Reggio Emilia
    Guarda qui la campagna attivata dalla Caritas reggiana.
  • Movimento per il Volontariato Italiano di Ravenna
    Guarda qui la campagna attivata dalla rete territoriale MoVi per raccogliere donazioni, beni utili e disponibilità per manovalanza.
  • Emporio Solidale SolidArgenta e Comune di Argenta
    Guarda qui la campagna attivata per aiutare le persone sfollate nella zona al confine tra Argenta e Ravenna e attualmente ospitati presso strutture dell’argentano. 
  • Auser Nazionale
    Auser lancia una campagna di raccolta fondi per sostenere le sedi e i mezzi distrutti nelle varie sedi.

Come comportarsi? Le linee guida

L’ondata di piogge e piene dei giorni scorsi ha lasciato diffuse criticità idrauliche tuttora persistenti su tutto il territorio della provincia di Ravenna e non solo, per cui si richiede la massima prudenza da parte di tutti i cittadini.

Al lavoro per ripristinare gli argini e tutto quanto concorre alla difesa del territorio; l’attività di monitoraggio è ininterrotta, anche per mezzo dei volontari, per verificare la presenza di eventuali fontanazzi. Le chiusure stradali tuttora permanenti sono necessarie per tutelare la sicurezza delle persone prevenendo incidenti causati da possibili frane.

Nell’assicurare il massimo impegno da parte di tutte le istituzioni del territorio provinciale, della Protezione civile, di tutte le forze dell’ordine, dei volontari e di tutti i soggetti coinvolti, si ribadisce che restano predisposte nell’eventualità di problematiche tutte le possibili soluzioni di Protezione civile.

Si ricorda che è assolutamente indispensabile:

  • restare lontani dagli argini: in merito sono state anche emanate specifiche ordinanze di divieto, con sanzioni per chi non le rispetta.

Si ricordano inoltre le principali misure di autoprotezione da mettere in atto in caso di rischio idraulico:

  • allontanarsi tempestivamente dalle zone allagabili, e qualora non sia possibile, recarsi ai piani più alti delle abitazioni;
  • non accedere ai locali interrati, seminterrati o scantinati;
  • non accedere ai sottopassi;
  • non accedere agli argini dei fiumi, alle aree golenali o ai capanni da caccia e pesca;
  • se si è all’aperto cercare di raggiungere il punto più alto evitando assolutamente i ponti.

Tutti i canali social e i siti dei Comuni coinvolti, e dei rispettivi sindaci, vengono costantemente aggiornati con informazioni di dettaglio su ogni singolo territorio: si raccomanda alla popolazione di tenersi aggiornata tramite i canali ufficiali degli enti di riferimento.

Link utili